Ogni secondo venerdi del mese h. 18.30
La meditazione è una pratica che si utilizza per raggiungere una maggiore padronanza delle attività della mente, in modo che essa smetta la sua usuale attività e divenga assolutamente acquietata e pacifica.
Lo stato di meditazione viene raggiunto con la totale concentrazione dell'attenzione nel momento presente (qui e ora). È una pratica volta quindi all'auto-realizzazione. Lo scoporeligioso, spirituale, filosofico o il miglioramento delle condizioni psicofisiche nella meditazione sono una scelta prettamente personale.
Tale pratica, in forme differenti, è riconosciuta da molti secoli come parte integrante di tutte le principali tradizioni religiose. Nelle Upanisad, scritture sacre induiste, compilate approssimativamente a partire dal VII secolo, è presente il primo riferimento esplicito alla meditazione che sia giunto fino a noi, indicato con il termine sanscrito Dhyana (ध्यान).
La meditazione e’ uno stato della coscienza che può essere ottenuto mediante l'indirizzamento volontario della nostra attenzione verso un determinato oggetto (meditazione riflessiva) o mediante la completa assenza di pensieri (meditazione recettiva).
Nella meditazione riflessiva l'oggetto della meditazione può essere qualsiasi cosa. In genere nella pratica vengono utilizzate visualizzazioni di elementi che riguardano il mondo interiore o di semplici oggetti, per raggiungere un maggiore stato di concentrazione e di ponderazione. Questo è un tipo di meditazione usato spesso dalla cultura occidentale.
La meditazione recettiva ha come scopo l'assenza di pensieri e permette alla mente di raggiungere un livello di "consapevolezza senza pensieri", ovvero libero dall'attività psichica dell'essere umano, talvolta caotica e confusionaria. È un tipo di meditazione tipica di numerose filosofie e religioni orientali. Entrambi richiedono fasi di concentrazione e la visualizzazione.
Nell'ambito dello Yoga, la meditazione è il 7º degli otto stadi indicati da Patanjali negli Yoga Sutra. Quando la mente entra nello stato di meditazione, dhyana, la mente non sta meditando ma è la meditazione stessa. Ci sono molte tecniche di concentrazione (dharana) ma non esiste una vera e propria tecnica di meditazione.
La pratica della meditazione e’ lo stato dell'essere che si manifesta con assenza di pensieri in cui la mente smette il suo usuale chiacchierio di sottofondo e diventa assolutamente tranquilla.